L’Allevamento “Di Val Susa” nasce nell’ottobre del 1990 con l’ausilio e la collaborazione del Sig. Falcetti, anche se già da alcuni anni mi occupavo – più a livello amatoriale – dei Drahthaar, semplicemente portandoli a caccia e partecipando ad alcune prove S. Uberto.
Il primo soggetto Drahthaar da me posseduto era una femmina proveniente dall’allevamento “Del Chisola”, alla quale fecero seguito altri soggetti.
In particolare ci fu una cagna di origine tedesca di nome Heike von Molkengrund, che mi permise di iniziare ad allevare seriamente questa magnifica razza di cani.
Heike era una cagna molto forte venatoriamente e mi diede un mare di soddisfazioni per il modo in cui sapeva comportarsi sul terreno.
Era figlia di Zito von Hardtberger e di Helen von Hostetal, cagna che seppe imporsi in numerose prove non solo italiane.
La mia Heike fu fatta accoppiare con alcuni soggetti dell’allevamento “Del Chisola” che ammiravo molto per le loro doti e caratteristiche venatorie, tra cui Ch. IT. Int. Burt, Lidole Ch. ITAramis.
Da un accoppiamento tra Heike e Aramis”Del Chisola” nacque una gran cagna che ancora oggi porto nel mio cuore, Cira Di Val Susa, soggetto che rispecchiava al massimo il prototipo di Drahthaar che avrei voluto ottenere, in quanto possedeva un immenso stile, fondo inesauribile, grande potenza olfattiva, riporto naturale in ogni situazione, oltre a possedere un’affezione e una devozione infiniti per me e per la mia famiglia.
Con questa cagnina riuscii, grazie anche all’aiuto del DresseurRebaschio, ad ottenere i primi buoni risultati nelle prove di lavoro, arrivando alle finali del Campionato Italiano F.I.D.C.
Continuando la selezione sui miei soggetti, cerco sempre di avere molto riguardo al lavoro che deve svolgere il cane sul terreno, attribuendo molta importanza ai soggetti con portamento di testa eccelso, avidità nella cerca, fondo inesauribile, buona presa di terreno e conseguente adattamento ai tipi di terreno da esplorare, ferma solida ed espressiva, riporto naturale in ogni situazione, prestando molta attenzione a ciò che ogni cane possiede nel proprio DNA.
Le attitudini naturali, a mio avviso, sono proprio quelle che vengono trasmesse, più ancora di ogni tipo di addestramento forzato.
Uno dei molti obbiettivi da raggiungere nella selezione che opero, è di ottenere soggetti molto equilibrati caratterialmente, affettuosi e docili nei confronti dei loro simili e delle persone, pur conservando caratteristiche nervinee e di avidità sul terreno.
A parere mio un cane con un buon carattere e una gran passione per l’attività venatoria possa essere in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi cacciatore.
Ormai da qualche anno, grazie anche alla collaborazione di mio figlio Andrea, l’allevamento Di Val Susa dispone di qualche cucciolata di Epagneul Breton delle migliori genealogie italiane di lavoro e bellezza e di Bracco Francese tipo Pirenei.
La storia del mio piccolo allevamento voglio concluderla ringraziando particolarmente tutte le persone che in questi anni hanno posto in me la loro fiducia, credendo in me e nei miei cani.
Il più sentito ringraziamento però devo attribuirlo a una persona che, purtroppo, non è più tra noi: Ernesto Zacco, titolare del famoso affisso “Del Chisola”.
Soprattutto quando ero agli inizi della mia attività di allevatore, seppe darmi molti e preziosi consigli che ancora oggi conservo e attuo.
Serbo quindi un grande e benevolo ricordo di questa persona.
Oltretutto gli sono grato anche perché ho attinto dai suoi soggetti caratteristiche peculiari nella mia linea di sangue.
Il nostro Allevamento non ha soci e desideriamo quindi annullare ogni possibile diceria che marginalmente possa toccare la nostra attività.
Franco Bertoglio